Ingresso   Cultura del loto   Maestro Gudo   Articoli   Dottrina   Canone Pali   
Sutra Mahayanici
   Umorismo   Storia   Galleria   Contatti   Legami

Canzoni buddhistiche

 

Sito realizzato da Nanabozho (il Coniglio Magno)
Questa pagina e' stata aggiornata il 15 luglio 2004

Version française

Mi è venuta una voglia di rinnovamento e di cambio. Ecco dunque una nuova paginazione. Qualche persone mi hanno scritto per dirmi che questo sito gli era prezioso, e mi è parso importante ascoltare ciò che avevano da dire. Persone che stimo molto mi hanno anche raccomandato di mettere una sordina a certe disposizioni, e ho considerato che la loro argomentazione era buona e sana.

Di conseguenza, ho tolto di qui e concentrato di là.

Lo devo ammettere, mantenere un sito è molta fatica, e ci sono dei momenti cui non mi sento molto l'ispirazione..

Infatti, mi chiedo se non dovrei creare una sezione «canti buddhisti», il cui primo sarebbe ovviamente «Satisfaction» dei Rolling Stones. Dopo tutto, quel che descrive la canzone (Non posso ottenere soddisfazione alcuna) è anche quel che descriveva il Buddha.

C'è pure questo passo di "Hey Jude" dei Beatles:

And any time you feel the pain, Hey Jude, Refrain, don't carry the world upon your shoulders.
(Ed ogni volta che senti il dolore, Ue, Nando, ritieniti; non portare il mondo sulle spalle)

For now you know that it's a fool who plays it cool by making his world a little colder.
(Perché adesso lo sai che è un fesso quello che se la da col rendere il suo mondo più freddo).

Da da da da da da da da...

Per non menzionare "Tomorrow never knows" dei medesimi Beatles, nello quale John Lennon aveva inserito strofe del Bardo thös-grol, il libro dei morti tibetano, con tra l'altri queste:

Lay down all thoughts, surrender to the void
(metti giù ogni pensiero, lasciati andare alla vacuità)

And ignorance and hatred mourn the dead
(e l'ignoranza e l'odio piangono li morti)

So play the game existence till the end of the beginning
(fai dunque il gioco dell'esistenza fino al fine dell'inizio)

e God, dello stesso John Lennon sull'album "Plastic Ono Band" di 1970. con la frase

God is a concept by which we measure our pain
(Dio è un concetto con cui misuriamo la nostra sofferenza).

Non dimentichiamo la canzone del gruppo Kansas, "Dust in the Wind"

When I close my eyes
Only for a moment, and the moment's gone
All my dreams
Pass before my eyes, a curiosity
Dust in the wind
All we are is dust in the wind

(Quando chiudo gli occhi, un attimo solo e questi fugge
Tutti i miei sogni sfilano davanti a me, una curiosità
Polvere nel vento, non siamo altro che polvere nel vento)

Same old song
Just a drop of water in the endless sea
All we do
Amounts to the ground where we refuse to see
Dust in the wind
All we are is dust in the wind

(Stessa vecchia canzone, semplice goccio d'acqua nell'oceano senza limiti
Tutto ciò che famo si somma al suolo dove ci rifiutiamo di vedere la
Polvere nel vento, non siamo altro che polvere nel vento)

But don't hang on
Nothing lasts forever but the earth and sky
But it slips away
All our money, wounded love is headed by
Dust in the wind
Everything is dust in the wind.

(Ma non ti aggrappare. Nulla dura eternamente tranne la terra ed il cielo (e neanche!)
Ma questi ci slitta tra le dita: tutto il nostro denaro ed amore ferito, guidati dalla
Polvere nel vento, non siamo altro che polvere nel vento)

 

C'è pure una canzone francese degli anni '80, di Jean-Louis Aubert (Téléphone): "Juste une illusion"

Qu'est-ce qui te fait (Cosa ti fa)
Courir après
(correre appresso)
Un autre toi-même
(un altro te stesso)
Pour que tu t'aimes
(affinchè tu ti ami)
Hey !
Qu'est-ce qui te fait nager
(Cosa ti fa nuotare)
Contre le sens du temps
(all'incontro del tempo)
Pour au fond patauger
per finalmente sguazzare)
Dans le contre courant
(nella contro corrente)
Qu'est-ce qui te fait vouloir posséder
(Cosa ti fa coler possedere)
Enfermer
(rinchiudere)
Toutes ces images volages
(tutte queste immagini incostanti)
Dans ta propre cage
(nella propria gabbia)

C'est juste une illusion (proprio un'illusione)
A peine une sensation
(appena una sensazione)
Qui dirige tes pas
(che dirige i tuoi passi)
Et te montre du doigt
(e ti mostra col dito)
Où tu vas où tu vas
(ove vai ove vai)
Juste une illusion
(proprio un'illusione)
Comme une bulle de savon
(come una bolla di sapone)
Qui s'approche de toi
(che si avvicina a te)
Que tu touche du doigt
(che ti tocca col dito)
Puis qui s'en va
(eppoi se ne va)
Qui n'est plus là
(che non è più là)

Où puis-je aller (maintenant) (dove posso andare adesso)
Sans te donner l'idée
(senza darti l'idea)
Qu'on est rev'nus te tout
(che si è ritornati da tutto)
Que c'est pareil partout
(che è uguale dappertutto)
Notre secret autant au-dehors
(Il segreto nostro, fuori)
Qu'au-dedans
(come dentro)
Tout ce que tu vois dépend tellement
(Tutto ciò che vedi tanto dipende)
De ce que tu sens
(Di ciò che senti)

C'est juste une illusion (proprio un'illusione)
A peine une sensation
(appena una sensazione)
Qui dirige tes pas
(che dirige i tuoi passi)
Et te montre du doigt
(e ti mostra col dito)
Où tu vas où tu vas
(ove vai ove vai)

Juste une illusion (proprio un'illusione)
Comme une bulle de savon
(come una bolla di sapone)
Qui s'approche de toi
(che si avvicina a te)
Que tu touche du doigt
(che ti tocca col dito)
Puis qui s'en va
(eppoi se ne va)
Qui n'est plus là
(che non è più là)

Le nez collé (il naso incollato)
A la vitre glacée
(al vetro ghiacciato)
Contre ta télé
(contro il televisore)
Tu plonges la main dans le bocal
(metti la mano in un bocale)
Mais il n'en sort que dalle
(ma ne fuoresce nulla)
Ne sens-tu pas que ce que tu veux
(non lo senti che quel che vuoi)
N'est pas à toi
(non è tuo)
Ce que tu vois
(Ciò che vedi)
Et ce que tu tiens
(e ciò che tieni)

C'est juste une illusion (proprio un'illusione)
Rien qu'une simulation
(soltanto una simulazione)
Ta simulation
(la tua simulazione)

C'est juste une illusion (proprio un'illusione)
A peine une sensation
(appena una sensazione)
Qui dirige tes pas
(che dirige i tuoi passi)
Et te montre du doigt
(e ti mostra col dito)
Où tu vas où tu vas
(ove vai ove vai)
Juste une illusion
(proprio un'illusione)
Comme une bulle de savon
(come una bolla di sapone)
Qui s'approche de toi
(che si avvicina a te)
Que tu touche du doigt
(che ti tocca col dito)
Puis qui s'en va
(eppoi se ne va)
Qui n'est plus là
(che non è più là)

Juste une illusion (proprio un'illusione)
A peine une sensation
(appena una sensazione)
Rien qu'une impression (soltanto un'impressione)
Juste une illu... Juste une illusion
(proprio un'illu... proprio un'illusione)
Rien qu'une impression
(soltanto un'impressione)
Juste une illu... Juste une illusion...
(proprio un'illu... proprio un'illusione)


Eccone un'altra sul non-se:

I've been through the desert on a horse with no name
It felt good to out, all the same.
In the desert, you can't remember your name
'Cause there ain't no one for to give you no name

Ho attraversato il deserto su di un cavallo senza nome
Ci si stava bene lo stesso
Nel deserto, non ci si può rammentare il proprio nome
Poiché non c'è nessuno per darti un nome


Se avete altri suggerimenti . . .


Ingresso   Cultura del loto   Maestro Gudo   Articoli   Dottrina   Canone Pali   
Sutra Mahayanici
   Umorismo   Storia   Galleria   Contatti   Legami