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Nanabozho (il Coniglio Magno)
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Si potrà trovare la versione originale
inglese di questo documento a: |
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Ringrazio il Sig. Mitchell per la sua cortese autorizzazione a fare questa versione del suo lavoro. Per la pronuncia della traslitterazione Pinyin, si prega riportare alla Tavola delle traslitterazioni dal Pinyin al Wade-Giles ed al Giapponese |
Lignaggio di Caoshan Benji e Dongshan Liangjie
(Nota del traduttore: Il Sutra della Piattaforma del Sesto Patriarca Huineng da il lignaggio che segue, cui si ha ogni raggione di pensare che è largamente, seno totalmente, mitico. Lo do tuttavia qui, in complemento del lignaggio dato dal Sig. Mitchell, per l'edificazione di coloro i quali sono interessati. Ma non lo prendere in quanto cosa storicamente stabilita. Forse alla maniera dei Galli che, pur conoscendo la scrittura grazie ai Greci, non la usavano per raggioni religiose, l'India a allungo sconosciuto l'arte di scrivere. E' solo verso la vertenza della nostra era corrente che compaiono i primi testi, ed anche lì, ognuno sa la fragilità della trasmissione delle conoscenze. )
"Questa trasmissione comincia con i sette
Buddha,
[Vipâçyin, lui stesso 998° Buddha del
kalpa
anteriore, seguito da
Çikhin, Viçbhavû, Krakucchanda (primo
Buddha del
nuovo kalpa),
Kanakamuni e Kâçyapa]
cui il Buddha Çakyamuni è il settimo, poi vengono,
al ottavo luogo, Mahakâçyapa,
al nono luogo Ânanda,
al decimo luogo Madhyântika,
al undecimo luogo Çanavâsa
al dodicesimo luogo Upagupta
al tredicesimo luogo Dhritaka,
al quattordicesimo luogo Buddhanandi,
al quintodecimo luogo Buddhamitra,
al sedicesimo luogo Pârçva,
al decimosettimo luogo Punyayaças
al decimoottavo luogo Açvaghosha,
al decimonono luogo Kapimala,
al vigesimo luogo Nâgârjuna,
al ventunesimo luogo Kânadeva
al ventiduesimo luogo Râhulata
al ventitreèsimo luogo Sanghânandi
al ventiquattresimo luogo Gayaçâta
al venticinquesimo luogo Kumârata
al ventiseiesimo luogo Jayata
al ventisettesimo luogo Vasubandhu
al ventiottesimo luogo Manorhita
al ventinovesimo luogo Haklenayaças
al trigesimo luogo Singha bikkhu
al trentunesimo luogoÇanavâsa
al trentaduesimo luogo Upagupta
al trentatreèsimo luogo Sangharaksha
al trentaquattresimo luogo Çubhamitra
al trentacinquesimo luogo Bodhidharma, terzo figlio di un rè
del sud dell'India,
al trentaseièsimo luogo, l'abbate cinese Houei-k'ö
(Huike)
al trentasettesimo luogo, Seng-t'san (Sengcan/Sôzan),
al trentaottavo luogo, Tao-sin (Daoxin/Dôshin)
al trentanovesimo luogo, Hong-jen (Hongren/Kônin),
ed io stesso (Houei-neng/Huineng/Eno),
sono il quarantesimo erede del Metodo (Dharma)."
(Le Soûtra de l'Estrade du Sixième Patriarche Houei-neng; ch. 52, p. 106; Points-Sagesse; le Seuil)
HUINENG, Sestoo Patriarca
[Eno]
638-713 dnE
QINGYUAN QINGSI
[Seigen Gyoshi]
660-740
SHITOU XIQIAN
[Sekito Kisen]
700-790
YAOSHAN WEIYEN
[Yakusan Igen]
ca. 745-828
YUNYAN DANSHENG
[Ungan Donjo]
780-841
DONGSHAN LIANGJIE
[Tôzan Ryokai]
807-869
CAOSHAN BENJI
[Sôzan Honjaku]
840-901
Per una tavola comparativa dei nomi cinesi in Pinyin, in Wade-Giles ed in Giapponese, clicca qui.